Carpaccio veloce di gamberi

Appena sento la parola "carpaccio" faccio una faccia disgustata, non amando per niente i cibi crudi, tanto più se il cibo in questione è il pesce. Questo mi dispiace perchè mi impedisce ad esempio di provare il sushi che, a quanto dicono, è davvero la fine del mondo. Amen, vorrà dire che mi consolerò con qualcosa d'altro...Allora direte: "Ma se non le piace il sushi, allora per quale motivo propone una ricetta col carpaccio di pesce!?" Semplice per il semplice motivo che non è pesce crudo ma cotto e tagliato sottile. Si può acquistare già pronto e solo da condire ma volendo si può anche fare in casa, bollendo i gamberi, sgusciandoli e tagliandoli a metà (togliendo anche il filo nero sul dorso). Qui di seguito un modo carino e veloce per gustarlo assaporando tutti i suoi aromi.

Ingredienti per 4 persone: 

• 400 g di carpaccio di gamberi
• 200 g di rucola
• prezzemolo lavato e tritato
• una ventina di pomodorini
• olio e.v.o.
• sale e pepe
• scaglie di parmigiano

Disporre il carpaccio su un piatto di portata e condirlo con un po' d'olio, sale e prezzemolo tritato. A parte condire la rucola e i pomodorini tagliati in quattro o direttamente interi con olio, sale e pepe e disporre sopra al pesce. Finire con le scaglie di parmigiano ed ancora una spolverata di pepe ed olio.

Delizia di crema e mirtilli

In un post di qualche settimana fa parlai del mio week-end in Valle d'Aosta e soprattutto mostrai le bellissime foto scattate. Tra queste spiccava quella di una torta, inspiegabilmente alta, che ho mangiato in un ristorante fantastico di Aosta e che mi ha lasciato davvero senza parole. Mi sono ripromessa così di tentare almeno di riprodurla quanto più fedelmente a casa e così ho fatto. Una bella mattina mi sono armata di tanta pazienza e di tanta fantasia ed ho incominciato questa sfida, se si può chiamare così...

Ingredienti per uno stampo di 22 cm:

PER LA PASTA FROLLA:

• 250 g di burro freddo
• 500 g di farina 00
• 4 tuorli
• 1 bustina di vanillina
• 200 g di zucchero a velo

Lavorare il burro con lo zucchero finchè non si otterrà un composto morbido. Aggiungere i tuorli, lo zucchero a velo e la farina setacciata con la vanillina. Formare una palla omogenea e mettere a riposo per almeno mezz'ora in frigo.

PER LA CREMA:

• 100 g di farina
• 1 l di latte
• 12 uova
• 1 bustina di vanillina
• 300 g di zucchero
• 100 g di mirtilli

Far bollire il latte con la vanillina e nel frattempo montare bene i tuorli con lo zucchero. Sfiorato il bollore, lasciar intiepidire per evitare di fare una frittata con le uova e poi aggiungere il latte al composto di uova mescolando. Mettere anche la farina ben setacciata, in modo da non formare grumi e portare di nuovo sul gas a fuoco basso continuando a mescolare finchè la crema non si sarà addensata. A questo punto togliere dal fuoco e lasciar intiepidire. Prendere la pasta frolla, stenderla in un disco non troppo sottile (più di 1 cm) di modo che vada a foderare fondo e bordi dello stampo a cerniera, ben imburrato ed infarinato. Per esperienza personale e se non siete tanto abili (come me XD) consiglio di stendere l'impasto prima per il fondo e poi ritagliare dei pezzettini che andranno a rivestire i lati della teglia. Aggiungere a questo punto i mirtilli, lavati ed asciugati, alla crema e versarla nello stampo. Far cuocere a 140°-150° per circa 1 ora e mezza. La cottura è il momento più delicato, proprio perchè questo tipo di torta, essendo molto alta e pesante (di peso, intendo) tende a far fatica a cuocere dentro e a scurirsi maggiormente dove c'è la pasta frolla. Il segreto è appunto quello di aver un po' di pazienza e lasciarla cuocere finchè lo stuzzicadenti risulta asciutto. A quel punto sarà pronta e prima di servirla dovrà essere posta in frigorifero per almeno 1 ora e mezza, ma più sta e meglio è!

Con questa torta partecipo al contest di Olio e Aceto: Pronti per ricominciare??????



e anche a "RICORDI DI VIAGGIO"


e... alla raccolta di DOLCIZIE e IL FIOR DI CAPPERO

Non avrei mai pensato fossero così buoni...I bretzel!

Il bretzel o pretzel che dir si voglia, è un tipo di pane dell'area tedesca ma anche del trentina. Particolare è la sua cottura, infatti prima viene fatto bollire per pochi istanti in acqua bollente e soda caustica, che rende il pane lucido e poi viene cotto in forno e qui la soda perde la sua causticità. Così prevede la ricetta originale ma noi per comodità ma anche e soprattutto per sicurezza sostituiamo la soda caustica col bicarbonato di sodio. Nel caso vi interessasse la curiosa storia di questo  pane vi invito a leggere le righe seguenti, attinte direttamente da Wikipedia.

Si racconta che sia il cibo da merenda più antico del mondo. Si dice che nei monasteri del sud della Francia e del nord italia, intorno al 610 i monaci facessero con i resti dell'impasto delle striscioline che ricordavano le braccia di un bambino incrociate a mo' di preghiera. I tre buchi che si formavano, rappresentavano la Santissima Trinità.

I monaci davano i brezel come premio ai fanciulli che imparavano a memoria versi e preghiere della Bibbia. Furono chiamati per tal motivo pretiola, ovvero ricompensa, e poi italianizzati come brachiola. In seguito i pretiola attraversarono le Alpi e in Germania divennero conosciuti come brezel. Prima consumati mezzi crude, divennero tostati grazie a un fornaio che si addormentò sul posto di lavoro.

Ritratti in un libro di preghiere, si dice che fossero augurio di fortuna, prosperità e completezza spirituale. Divennero anche cibo pasquale in Germania nel 1450.

La leggenda racconta che i brezel arrivarono nel nuovo mondo sul Mayflower; è certo comunque che i brezel arrivarono in America nel 1710, grazie ai tedeschi.

Ingredienti per circa 4 bretzel:

• 500 g di farina
• 1 cubetto di lievito di birra
• 1 cucchiaino di zucchero
• 1 cucchiaino di malto d'orzo (se ce l'avete)
• 250 ml di acqua tiepida
• 1 cucchiaino di sale
• 30 g di strutto (oppure olio)
• 130 g di bicarbonato di sodio

Impastare farina, acqua con lievito disciolto, zucchero, malto ed aggiungere il sale solo dopo aver impastato un po' gli altri ingredienti. Lasciar lievitare per 20 minuti e poi aggiungere lo strutto. Mettere a lievitare per un'ora. Dividere l'impasto in otto pezzi, lasciarlo lievitare per 20 minuti e poi per un'ora in frigorifero. Portare ad ebollizione 3 l di acqua e solo quando bolle aggiungere il bicarbonato. Passata l'ora tirar fuori dal frigo i bretzel e adagiarli nell'acqua bollente aiutandovi con una schiumarola. Lasciarli per 30 secondi e poi sempre con la schiumarola adagiarli su un canovaccio ben distanziati. Fare un'incisione orizzontale sulla superficie di ogni bretzel, cospargere con sale grosso o con altri aromi (semi di sesamo, zucchero di canna se dolci, ecc.) e cuocerli in forno caldo a 200° per 20 minuti. 

I bretzel sfornati si presenteranno lucidi e croccanti fuori ma morbidissimi dentro. Volendo, potete anche lasciarli essiccare e così diventeranno come i ben noti salatini confezionati.

Con questi partecipo al contest di Sweet and Salty Corner : Sweet and Salty CONTEST!

Mini bavaresi nocciola e crema

Certamente non è il dolce esatto per chi non ha tempo o voglia di mettersi un po' dietro ai fornelli, ma sicuramente una volta finita l'"opera" ci si sente assai ripagati dal lavoro. E' un dolce che si puù benissimo preparare anche un giorno prima, proprio perchè la gelatina si deve solidificare. Inoltre trovo la presentazione nei singoli bicchierini più carina ed originale rispetto alla solita bavarese nello stampo.

Ingredienti dello strato alla crema:

• 5 g di fogli di colla di pesce
• 150 ml di latte
• 1 bustina di vanillina
• pezzetto di buccia di limone ben lavata
• 3 tuorli
• 60 g di zucchero
• 175 ml di panna da montare

Ammollare la gelatina o colla di pesce in acqua fredda per 10 minuti. Bollire il latte con la vanillina ed il pezzo della buccia di limone. Montare i tuorli con lo zucchero ed aggiungere il latte. Portare il tutto sul gas finchè non sparisce la schiuma formatasi precedentemente. Filtrare con un colino ed aggiungere la gelatina ben strizzata, mescolando bene per farla sciogliere. Montare la panna a neve ben ferma ed incorporarla al composto intiepidito. Versare il composto negli stampini fino ad arrivare a metà e lasciare in frigo per almeno 3 ore.

Ingredienti dello strato alla nocciola:

• 250 ml di latte
• 1 foglio e mezzo di colla di pesce
• 3 tuorli
• 60 g di zucchero
• 100 g di nocciole già sgusciate
• 100 ml di panna da montare

Portare il latte ad ebollizione e mettere a bagno la colla di pesce. Montare i tuorli con lo zucchero. Unirvi il latte e portare sul gas come prima. Tritare fino a ridurle ad una pasta le nocciole ed unirle al composto di uova. Aggiungere la colla di pesce strizzata. Montare a neve la panna ed amalgamarla al composto tiepido. Tirar fuori dal frigo gli stampini e completarli con il secondo strato alla nocciola, arrivando quasi al bordo. Riporre in frigo di nuovo per 3 ore prima di servirli.

Collaborazione Molino Chiavazza

Appena tornata da scuola, mi trovo in cucina un pacco con sopra il mio nome, lo apro e con mia grande meraviglia constato con piacere che i prodotti del Molino Chiavazza sono già arrivati! Avendo iniziato pochi giorni fa la collaborazione, non avrei mai pensato che fossero così rapidi nel recapito. Davvero di parola, gentili e precisissimi.

Qua i prodotti che ho ricevuto:

Essendo stata un po' troppo "sgarbata" nell'aprire il pacco, ho strappato la confezione della farina per polenta e perciò ho dovuto metterla dentro ad un sacchettino...

Per concludere consiglio vivamente di andare a dare un'occhiata al sito del  Molino Chiavazza, PERCHE' NE VALE DAVVERO LA PENA!
Vi terrò aggiornati sulle mie future preparazioni con questi prodotti. A presto!

Vitello tonnato

Ingredienti per 6 persone:

• 800 g di vitello
• 100 g di tonno in scatola
• 50 g di capperi
• maionese fatta con 2 tuorli, 1 bicchiere d'olio, succo di 2 limoni, sale e pepe (seguendo questa ricetta)
• 3 acciughe
• 1 limone
• 1 sedano
• 1 carota
• 1 cipolla
• sale e pepe q.b.

Bollire la carne col sedano, la carota e la cipolla per 2 ore. Far raffreddare e procedere, preparando la salsa tonnata: frullare tonno, acciughe e capperi ed unire la maionese. Tagliare a fettine abbastanza sottili il vitello, sistemarlo sul piatto di portata e coprirlo interamente con la salsa. Prima di servire riporre per minimo mezz'ora in frigorifero.

Crostata della Nonna

Tra le tante ricette fatte da mia nonna e pubblicate sul mio blog questa è secondo me la più buona in assoluto, anzi direi anche tra tutte le crostate assaggiate fino ad ora, sia nei ristoranti che a casa di amici. Dopo averla convinta a darmi la ricetta (ha fatto un po' fatica a darmela devo ammetterlo!) sono riuscita anche a farmi dare la torta!! ;)
Ora vi posto la ricetta!

Ingredienti:

• 300 g di farina
• 150 g di zucchero
• 150 g di burro
• 2 tuorli
• 1 uovo
• 1 barattolo di marmellata (gusto a piacere, io consiglio quella di fragole)
• scorza di un limone
• 1 bustina di vanillina
• 1 pizzico di sale

Mettere nel frullatore la farina con il burro e formare un composto piuttosto sabbioso. Aggiungere lo zucchero, la vanillina, la scorza lavata e  grattugiata del limone,  il pizzico di sale e poi le uova , uno alla volta. Dopo aver formato una palla liscia ed omogenea, farla riposare per minimo mezz'ora in frigorifero. Tirarla fuori, trascorso il tempo, e lasciare da parte un po' di impasto che servirà per la decorazione sopra la marmellata. Stendere l'altra parte di pasta spessa circa 1 cm e porla dentro ad una teglia, precedentemente imburrata ed infarinata. Bucherellare la superficie e ritagliare i bordi con un coltello. A questo punto spalmare la marmellata abbondantemente e ricoprire con decorazioni a piacere. Cuocere a 180° per circa 30 minuti finché non si saranno dorati i bordi.



Con questa crostata partecipo al contest di Profumo di cose buone: Il mio primo contest: "Le ricette...con la Nonna"

Le lasagne al forno come le fa mia Nonna...

Mi sembra giusto non prendermi il merito di una ricetta non mia e quindi lascio tutto il merito (spero!) a mia nonna visto che questa prelibatezza è tutta farina del suo sacco. Diciamo però che anche io ho giocato un ruolo non da sottovalutare...beh ho fatto l'assaggiatrice! Quindi la ricetta è stata da me, come immaginerete, ritenuta "degna" (XD) di essere postata sul mio blog e vi do la ricetta assolutamente da fare!

Ingredienti:

• 3 hg di manzo macinato
• 3 hg di salsiccia
• 2 noci di burro
• 3 cucchiai d'olio
• 1 gambo di sedano
• mezza cipolla
• 1 carota
• una manciata di foglie di basilico ben lavate
• una manciata di prezzemolo
• 1 bicchiere e 1/2 di passata di pomodoro
• sale e pepe q.b.
• 250 g di lasagne
• un pizzico di noce moscata
• parmigiano grattugiato q.b.

Tritare sedano, carota e cipolla e far rosolare con l'olio. Aggiungere la carne tritata e la salsiccia e farle dorare. Aggiustare di sale e pepe e mettere la noce moscata. Versare la passata e coprire lasciando cuocere a fuoco basso per circa 1 ora e mezza. Nel frattempo preparate la salsa besciamella come illustrato qua raddoppiando però le dosi. Mettere uno strato di pasta ancora cruda nella pirofila unta con olio, poiil sugo di carne, la besciamella ed infine una spolverizzata abbondante di parmigiano. Procedere con questo ordine ripetendo gli ingredienti fino al loro esaurimento. Cuocere in forno caldo a 180° per 45 minuti. Prima di servire lasciar riposare un minuto o due.

Quel che ne rimase...

Orecchiette con i broccoli

Cavoli, cavalfiore, broccoli, cavoletti di bruxelles, cavolo romano, cavolo capuccio, insomma tutto ciò che è formato da "cavolo" per me significa quasi "oro". Vado pazza per questi tipi di verdure e la cosa strana è proprio che da piccola il solo odore mi faceva davvero disgusto. Eppure nella vita si cambia...Sì si cambia, specie se hai trascorso 6 giorni in gita scolastica a Praga, continuando a mangiare pasta scondita e scotta con broccoli e cavolfiori! All'inizio non è che la cosa mi entusiasmasse molto, ma pur di "sgranocchiare" qualcosa a cena la mangiavo. Poi, invece, sarà stata l'abitudine, ci ho preso un certo gusto ad abbinare la pasta (sempre scondita, forse aggiungevo un po' di sale...) alla verdura, soprattutto poi se si trattava dei miei amati cavolfiori o broccoli che siano!! Ho dovuto persino continuare per una settimana ancora a casa a mangiare questo strano primo piatto... E' così che, non appena poche settimane fa ho sentito la ricetta delle orecchiette con i broccoli da mio zio, non sono riuscita a frenarmi dal realizzare questo piatto s u b l i m e , almeno secondo i miei gusti. L'ho davvero trovato raffinato e delicato anche se non ce lo si aspetterebbe dai broccoli, specie se accompagnati dalle acciughe! Per chi non piacesse il pesce, dico  subito che alla fine riamane solo una punta di salato, data appunto dalle acciughe, ma assolutamente non l'odore di pesce! Le ho mangiate pure io che odio le acciughe ed è tutto detto! Cosa non farei per i broccoli!! ;)

Ingredienti per 4 persone:

• 2 broccoli
• 350 g di orecchiette
• 1 spicchio aglio
• 4 acciughe
• olio e.v.o. q.b.
• pecorino grattugiato q.b.

Dividere i gambi dei broccoli dai fiori. Lessare i gambi, tagliati a pezzetti, con un po' di sale per 13-15 minuti (dovranno rimanere piuttosto croccanti). Sbollentare invece per 2 minuti i fiori. Far bollire dell'acqua e buttare le orecchiette. Fare un soffritto di olio, aglio pulito e schiacciato e acciughe sminuzzate (io ho usato le forbici! XD). State molto attenti ad usare il sale perchè le acciughe son già molto saporite. Aggiungere i gambi, ma non i fiori, mi raccomando! Quando si saranno dorati, unire la pasta cotta, senza preoccuparvi se cadrà un po' d'acqua di cottura nella padella, anzi tanto meglio perchè servirà a formare il sughetto. Amalgamare bene sugo e pasta ed impiattare aggiungendo solo a cottura ultimata i fiori dei broccoli. Finire con un'abbondante spolverizzata di pecorino grattugiato.

Con questa ricetta partecipo al contest di Dolcizie:




Con questa ricetta partecipo al contest di Olio e Aceto: Pronti per ricominciare??????

Torta di mele Marco Polo - Dedicata al mio hotel preferito!

Dopo ben 15 anni di assidua villeggiatura ad Igea e precisamente nell'hotel Marco Polo, mi sono decisa a farmi dare la ricetta della splendida torta di mele che mi presentavano nell'ABBONDANTE buffet della colazione e che davvero faceva venire l'acquolina in bocca solo a guardarla. Alta, soffice, morbida e gialla...davvero come piace a me. La ricetta è davvero semplice e veloce ed il risultato è davvero ottimo!

Ingredienti: 

• 300 g di farina 00
• 3 uova intere
• 250 g di zucchero
• 125 g di yogurt bianco
• 125 g di olio di semi
• 1 bustina di vanillina
• 1 bustina di lievito per dolci
• 2 mele a fette

Unire tutti gli ingredienti ed amalgamarli bene e disporre sopra le mele a fette. Infornare a 180° per 35 minuti. Volendo, una volta intiepidita, potrete decidere di cospargere la superficie con della gelatina (io uso quella in bustina) per darle un aspetto più lucido, ma va bene anche un po' di marmellata diluita con un goccio d'acqua.

Con questa torta partecipo al contest di Dolcizie:




Con questa ricetta partecipo al contest di Olio e Aceto: Pronti per ricominciare??????

Biscotti un po' brutti...ma sublimi - White chocolate chip cookies

Visto che era da un po' di tempo che avevo voglia di provare a fare questi biscotti tipici americani ma non avevo le gocce di cioccolato fondente, ho sostituito il cioccolato nero con quello bianco grattuggiato direttamente nell'impasto. Il risultato è stato comunque buono anche se non erano d'aspetto esattamente identici agli originali, perciò vi do la ricetta!

Ingredienti:

• 125 g di burro morbido (toglietelo molto prima dal frigo)
• 75 g di zucchero 
• 75 g di zucchero di canna
• 1 uovo
• 1 cucchiaio d'acqua
• 215 g di farina 00
• 1 pizzico di sale
• 1/2 cucchiaio di lievito
• 150 g di cioccolato che preferite o gocce di cioccolato

Montare il burro a pomata con lo zucchero normale. Aggiungere quello di canna, l'uovo, il cucchiaio d'acqua e il pizzico di sale. Unire insieme farina e lievito ed amalgamarli all'impasto. Alla fine aggiungere il cioccolato o grattugiato o tagliato a pezzettini. Disporre un foglio di carta forno su una placca e, aiutandovi con due cucchiaini disporre dei mucchietti di composto sopra. Non preoccupatevi di fare dei biscotti "perfetti" perchè non essendo di pasta frolla, durante la cottura si adageranno prendendo la loro tipica forma. Cuocere in forno caldo a 175° per 15 minuti.


Con questi partecipo al contest di BperBiscotto: B per *Bonet* e la mia prima raccolta

Piadina romagnola direttamente da una Romagnola!

Dopo circa un mese dal mio fantastico soggiorno ad Igea Marina,scrivo la vera ricetta della piadina. Vera perchè mi è stata data da una romagnola doc, alla quale, tra l'altro, sono molto affezionata. E' quindi con grande piacere che pubblico la sua ricetta che sicuramente non sarà come l'originale fatta con le sue mani, ma per il momento mi accontento! :)

Ingredienti:

• 500 g di farina 0
• 2/3 cucchiai di strutto
• 1 pizzico di sale
• 1 pizzico di lievito di birra

Impastare la farina a fontana con acqua, strutto, sale e lievito. Dopo aver formato una palla liscia ed omogenea, lasciarla riposare per circa mezz'ora coperta da un canovaccio. Procedere formando tante palline che dovranno essere stese col matterello abbastanza sottili e poi cotte sulla teglia apposita ben calda fino a che non inizieranno a colorirsi.Quindi girarle e procedere con la cottura dell'altro lato.

Servire per accompagnare formaggi e salumi ma sono ottime personalmente anche con la nutella!!

Con questa ricetta partecipo al contest di Olio e Aceto: Pronti per ricominciare??????

Pasta frolla montata e... i miei biscottini

Ingredienti:

• 250 g di burro
• 150 g di zucchero a velo
• 1 bustina di vanillina
• 2 uova
• 1 tuorlo
• 375 g di farina
• 3 g di sale fino

Montare con una frusta il burro morbido e lo zucchero a velo ed aggiungere la vanillina. Unire poi le uova ed il tuorlo uno per volta, aspettando cioè che quello prima si sia ben amalgamato prima di aggiungerne un altro. E' importante che le uova non siano fredde ma a temperatura ambiente, altrimenti si formeranno grumi nell'impasto! Aggiungere quindi la farina setacciata con il sale e mescolare bene. Formare su una placca da forno, spennellata di burro, i biscotti o con la siringa o  con lo sparabiscotti, dando la forma che più preferite. Io ho fatto anche dei baci di dama alla nutella. Mettere la teglia in frigo per 1 ora e poi cuocere in forno caldo a 180° per 10-15 minuti.

Con questa ricetta partecipo al contest di Saporidivini: